#cannella
la spezia dal sapore intenso e aromatico

Cannella e pasticceria, un connubio a dir poco azzeccato che trasforma ogni dolce in una autentica bontà dal profumo irresistibile.

Quasi paradossale il fatto che, a quanto sembra, proprio questa spezia contribuisca a tenere sotto controllo la glicemia!

Ma dietro al suo profumo e al suo sapore irresistibile si nasconde molto, molto di più… Scopri tutte le proprietà e i segreti della cannella!

“Inverno. La stanza che profuma di torta di cannella, i libri in quieta attesa, i plaid negli angoli preferiti.”

(Fabrizio Caramagna)

identikit della spezia

NOME:

La cannella o cinnamomo (Cinnamomum verum) è un albero sempreverde della famiglia delle Lauracee.

ORIGINE:

La cannella è una pianta originaria dello Sri Lanka, ma la sua storia e diffusione sono state fortemente influenzate da un altro Paese, la Cina.
La si trova facilmente anche in altri Paesi della fascia tropicale come Malaysia, Madagascar o le isole Antille.

SEGNI PARTICOLARI:

La cannella deve il tipico sapore dolciastro e speziato alla corteccia del suo albero, un sempreverde tropicale diffuso nell’area asiatica.

Bisogna necessariamente fare una distinzione tra la cannella vera e propria e la cassia, una varietà di cannella più diffusa e utilizzata a livello globale, dal sapore più dolce e intenso; anch’essa prodotta a partire dalla corteccia, viene successivamente essiccata e arrotolata in stecche da circa 10-12 cm, che possono essere conservate in barattolo o utilizzate per ricavarne una polvere.

La cannella si abbina perfettamente a preparazioni dal retrogusto dolciastro e goloso, ed è perfetta per realizzare:

torte e crostate;
budini;
the e tisane;
pasticcini;
biscotti;
liquori;
gelati.

Si può utilizzare anche per condire macedonie di frutta fresca e secca, per aggiungere un tocco di dolcezza in più a cioccolata calda, cappuccino o matcha latte, o per preparare un delizioso golden milk da gustare in totale relax nelle rigide giornate invernali!

In alcune cucine, come ad esempio quella creola, la cannella è utilizzata anche per preparazioni salate.

In caso di cottura, è importante non lasciare la cannella troppo a lungo sul fuoco, gesto che comprometterebbe irrimediabilmente il suo sapore.

Proprietà e benefici

I consigli del Nutrizionista

A cura della nutrizionista Mirco Feni

COMUNEMENTE USATA PER LA PREPARAZIONE DI DOLCI, QUESTA SPEZIA DONA SAPORE ED È RICCA DI BENEFICI ED AIUTA A MIGLIORARE LA DIGESTIONE.

La cannella è una delle spezie più antiche in assoluto e vanta una storia millenaria.
Già usata dagli antichi Egizi nel 3000 a.C. per le imbalsamazioni, viene persino citata all’interno della Bibbia, per la precisione nel libro dell’Esodo, quando Dio ordina a Mosè di consacrare il suo Tempio utilizzando un miscuglio di sostanze aromatiche.

I Greci e Romani credevano che la cannella venisse raccolta utilizzando modalità alquanto curiose: secondo le testimonianze di Erodoto, la cannella cassia nasceva in un lago sulle cui rive erano appollaiati migliaia di uccelli simili a pipistrelli, pronti ad aggredire chiunque si avvicinasse. Per questo motivo, per raccoglierla era necessario avvolgere il corpo ed il viso in pelli molto spesse, come quelle di bue.

Nel Mediterraneo la cannella è sempre stata considerata una spezia lussuosa e pregiata: durante il Medioevo era uno dei costosi doni che i nobili facevano a re e regine come simbolo di prestigio.
Nel Rinascimento, il profeta Nostradamus era solito utilizzarla per preparare i suoi filtri d’amore, e il Mattioli la riteneva così rara da essere difficilmente reperibile anche nei fornitissimi mercati di Venezia e Napoli.

Nell’Ottocento la cannella si impose definitivamente tra le spezie incluse nei libri di cucina quando si faceva riferimento a “un pizzico di spezie o droghe”, assieme a chiodi di garofano, pepe, e noce moscata.